Controlli sull’aria
Centraline mobili raccolgono i dati in modo continuativo per 15 giorni e il monitoraggio è ripetuto due volte all’anno con una campagna estiva ed una invernale. I controlli vanno a valutare la presenza di polveri fini in PM10 e Particolato Totale Sospese (PTS) dovuto al passaggio dei camion per il traporto del materiale e alla polvere sollevata durante i lavori.
Le campagne di monitoraggio effettuate dal 2013 al 2019 hanno sempre mostrato valori di NOx e PM10 al di sotto dei limiti normativi e le emissioni risultano altresì, di carattere temporaneo e reversibile. Le emissioni risultano coerenti con il Piano Aria Integrato Regionale (PAIR) della Regione Emilia Romagna.
Controlli sull’acqua
Quando si pensa all’attività mineraria si immagina un inevitabile inquinamento delle falde acquifere, l’Alluminsil garantisce la purezza dell’acqua che passa attraverso la cava con: fosse di decantazione che convogliano le acque meteoriche e superficiali interne alla cava; fossi perimetrali che permettono il depositarsi dell’acqua di dilavamento superficiale prima che torni nei fossi e impianti disoleatori in linea posti nelle aree di manutenzione dei mezzi che separano la parte oleosa da quella acquosa.
Il tutto è monitorato semestralmente con prelievi e analisi chimiche delle acque delle sorgenti circostanti, nonché analisi specifiche per acque superficiali e acque sotterranee.
Controllo sul rumore
L’attività estrattiva comporta necessariamente l’uso di grandi macchinari, motivo per cui vogliamo sempre accertarci che il rumore non risulti un problema per chi vive nei dintorni. Allo stato attuale tutte le macchine funzionanti all’interno del perimetro di cava rispettano il D. Lgs. n. 262 del 04.09.2002 e l’azienda effettua la manutenzione periodica delle macchine in cui è compresa anche la verifica dell’integrità e dell’efficienza, in termini di abbattimento sonoro, degli scarichi. Monitoraggi costanti sul clima acustico valutano i decibel prodotti dal lavoro all’aperto e permettono di assicurare il rispetto delle norme e dei limiti.
Rimboscamento
L’importanza del paesaggio in una zona di montagna come la nostra è di indubbia importanza. In quanto ditta legata strettamente al territorio, siamo interessati a mantenere un ambiente accessibile e piacevole per tutti anche dopo la fine dell’attività di scavo, motivo per cui verranno mantenute morfologie che in qualche modo ricordano le forme precedenti e ci impegniamo in attente opere di rimboscamento con alberi e sottobosco autoctoni. Durante l’attività abbiamo l’accortezza di stoccare il suolo, sovrastante il materiale di interesse minerario, per poterlo riutilizzare in un secondo momento. Abbiamo potuto constatare negli anni che l’area estrattiva viene lentamente sostituta da una tipica immagine boschiva che non lascia intendere il passato della cava.